Descrizione delle iniezioni fitosanitarie endoterapiche (I.F.E.)
E’ una metodologia che consente la difesa delle piante ornamentali da manifestazioni parassitarie causate da insetti e funghi.
La tecnica I.F.E. “iniezioni fitosanitarie endoterapiche”, consiste in iniezioni al fusto con prodotti sistemici che sfruttando i movimenti linfatici, distribuisce la soluzione curativa all’apparato aereo di tutta la pianta.
Questa tecnica rispetto alle tecniche tradizionali (irrorazioni), comporta diversi vantaggi:
1) Possibilità di trattare in zone urbane senza alcun rischio per la salute umana
2) Nessuna dispersione nell’ambiente dell’insetticida
3) Rispetto degli insetti pronubi e ausiliari
4)Dosaggio preciso: la quantità di prodotto viene calcolata secondo le reali dimensioni della pianta
5) Riduzione delle dosi di applicazione
6) Una maggiore efficacia rispetto alle tradizionali distribuzioni per irrorazione, legata anche al fatto che l’antiparassitario non subisce l’azione dilavante degli agenti atmosferici (piogge, vento etc.)
7) Una prolungata persistenza d’azione, che permette con un solo trattamento di tutelare la pianta per un’intera stagione vegetativa
8) Minore impatto ambientale.
Questa tecnica può essere applicata secondo 4 metodologie:
a) Metodo a sacca: consiste nell’applicazione di una sacca contenente la soluzione insetticida che viene assorbita. Questa tecnica non prevede applicazioni di pressione
b) Metodo a micropressione: con l’ausilio di “capsule Mouget”, che consiste nell’applicare al fusto numerose capsule contenenti pochi ml di principio attivo puro
c) Metodo ad alta pressione: prevede l’introduzione forzata (8-9 atm), della soluzione all’interno del tronco
d) Metodo a bassa pressione: consiste nell’iniettare la soluzione curativa nel flusso linfatico rispettando la normale pressione (max 2 atm), che la stessa ha all’interno del fusto.
Di recente introduzione la tecnica endoterapica per microinfusione descritta in dettaglio nel post “La tecnica endoterapica per microinfusione“.